Che sciocca... :)

... sapevo che non mi avrebbe lasciato indifferente: io mi affeziono anche alle cose, do un nome a tutto, mi affeziono ai piccoli gesti, alle abitudini, ai ricordi. Giusto o sbagliato che sia credo non ci sia una risposta, sono cresciuta così, in una famiglia splendida che non mi ha mai fatto mancare niente e mi ha trasmesso il valore dello stare insieme e della casa come luogo di conforto e serenità. Per questo motivo in questi quattro anni ho sognato, desiderato, voluto una casa tutta mia, tutta nostra e finalmente c'è.... c'é sí, ma... non é ancora nostra: sa di nuovo e non vedo l'ora di impregnarla dei nostri odori, dei nostri sapori, dei nostri ricordi e della nostra quotidianità! Stamattina quando ho visto l'appartamento vuoto mi é venuto un nodo alla gola e gli occhi si sono riempiti di lacrime; tutto, ogni angolo, ogni scorcio mi ricorda qualcosa, ed é stato quel profumo...quel profumo di casa che mi ha tradito, che mi ha fatta piangere come una bambina. Che sciocca... per fortuna so che basterà poco, qualche settimana, per sentire la nostra presenza nella nuova casa e per cominciare un nuovo capitolo della nostra vita, io, lui e chi verrà!

Un venditore ambulante...

...quando le coincidenze non sono solo coincidenze, quando un cancello aperto dice qualcosa di più, quando una cultura diversa dalla tua si conferma ancora una volta molto aperta, carica di energia e di spiritualità, quando una preghiera non è musulmana o cristiana, ma è per entrambi una carica di buoni propositi e bontà, quando un venditore ambulante non è solo un venditore ambulante....

Come un dono di Natale...

Mi sembra di essere una bambina intenta a scartare il proprio regalo di natale... Solo che al posto di un giocattolo c'é una casa!!! Traslocare è un'esperienza bellissima, certo un po' faticosa, ma non poteva mancare nella mia vita. Mentre sistemo gli scatoloni ho tempo per pensare, scopro cose che avevo dimenticato, mi fermo a riguardarle, come se fosse la prima volta. Non assicuro che quando l'appartamento sarà vuoto non verserò una lacrima, sarà triste perché lascio uno spazio che ho vissuto e caricato della nostra energia per quattro anni, ma i cambiamenti devono far parte della vita, della mia di sicuro, e quindi ben vengano!Quando tutto sarà finito e sistemati saremo pronti per un'altra esperienza...chissà quale sarà!

Briciole di pane...

Manco da parecchio tempo; la scuola, la casa, i pensieri mi hanno tenuta lontano, ma io ho bisogno di scrivere e non so perché a volte non ci riesco. Mi rimane tutto dentro e vorrei essere più presente, vorrei lasciare dietro di me un pezzetto della mia vita, un ricordo, un pensiero, un dubbio, briciole di pane come faceva Pollicino per non perdere la strada di casa. E così io, per non perdermi, devo fare lo stesso... briciole di pensieri, briciole di parole da lasciare andare, da lasciare impresse nero su bianco. Prometto che ci metterò tutto l'impegno possibile...

Collana di perle

Nella vita mi é capitato e mi capiterà ancora di incontrare persone fantastiche, persone che per i motivi piú disparati si fermano, percorrono un pezzo di strada con me e poi se ne vanno. Io le considero le perle della mia collana. E il bello é saperle lasciar andare perché altro non puoi fare, nonostante la loro compagnia sia meravigliosa. Se ne vanno e lasciano un ricordo, un sorriso, una frase... lasciano un segno e vanno cosí ad impreziosire la mia collana di perle...

...

Tacco dieci!

Tacco dieci, jeans e orecchini vintage... e quant'é stato appagante ricevere apprezzamenti, più o meno espliciti! Adoro farmi bella per me stessa, per mio marito e per la mia autostima! :) 

...ascoltando una canzone...

...grazie a chi mi vuole bene, a chi mi ha insegnato a camminare da sola in mezzo agli alti e bassi della vita, a chi mi prende per mano, a chi mi illumina con un sorriso, a chi brinda con me. Grazie a chi mi ha fatto male,a chi mi ha detto no, a chi mi chiama amore, a chi mi abbraccia forte, a chi mi rispetta e a chi crede in me, a chi balla con me e a chi non mi ha tradito quella volta...

Scusa, ma ti dico arrangiati!

... che strana sensazione mi ha lasciato questa vicenda: cercare di aiutare una persona che non vuole essere aiutata e che vede il male dove non c'é! Credo per la prima volta di aver toccato con mano l'esaurimento nervoso, vedendolo negli occhi di chi avevo di fronte. É difficile stargli vicino, soprattutto se i famigliari in primis sono ciechi di egoismo e spesso ti vien da dire ARRANGIATI! Io così faró, dopo l'ennesima discussione non ce la faccio più .... non sono sua figlia, suo marito, un'amica...sono solo una collega e forse mi sto prendendo troppo a cuore il problema!

Sei fuori!

"Ah...per fortuna in mezzo a tanta gioventù c'è anche una quercia che con la sua esperienza guida e consiglia!"

...sí...peccato che sta quercia " la sie piena de roe e caroi!!!" (trad. Peccato sia piena di spine e tarli!)

Mamma mia quanto vorrei essere Briatore e poter dire " SEI FUORI!!!"

...

Pensieri color pastello

...oggi ho voglia di stare con me. Ho voglia di sorseggiare un te caldo rannicchiata sulla sedia e osservare la pioggia che cade, mentre il rumore delle gocce sul tetto fa da colonna sonora a questo pomeriggio d'inverno. Chiudo gli occhi e i miei pensieri sono color pastello....tenui, delicati, accennati, sfumati. Nessuno di loro é più importante di altri, nessuno spicca per prepotenza o urgenza, semplicemente ci sono, e io, oggi, non ho voglia di ascoltarli; voglio solo stare con me.

Sei libero, sono più leggera...

Rabbia, frustrazione, invidia, tristezza e delusione non possono essere le emozioni che mi guidano nella ricerca di un bimbo...

...mi fermo un attimo...

...rifletto...

...non voglio piú cercarti in questo modo...

...da oggi voglio liberarmi e liberarti dalla razionalità e dalla mania di avere sempre e tutto sotto controllo. 

"Sii più misericordiosa con te stessa"

...lo sarò...

Sei libero, sono più leggera.

Oggi peró ho vinto io!

...lo sapevo!!! Sapevo che prima o poi le cose sarebbero cominciate a funzionare. Oggi una piccola vittoria, tanta soddisfazione e a te sai cosa dico? Che non si puó stare con un piede su due scarpe, abbi le palle di scegliere! Com'é possibile che tu sia tanto cieca da non vedere, tanto sorda da non sentire...forse sei solo tanto egoista e di chi ti sta attorno te ne frega ben poco!

... oggi peró ho vinto io! :)

Doni colorati e demoni alati...

Demoni alati, paurosi e rivoltanti, che volteggiano sopra la testa. Quando ci sono fanno molta paura, ma se guardo bene scorgo sotto alle ali dei bellissimi doni, colorati e invitanti. Li voglio aprire, so che posso trarne beneficio, ma prima devo affrontare e sconfiggere i miei demoni per far si che se ne vadano lasciando cadere a terra ciò che hanno portato per me.

Visti così i problemi hanno decisamente un altro sapore...

Ci vuole coraggio...

Leggo il giornale, un po' di tragedie qua e là, e mi imbatto nell'ennesimo episodio di una ragazza di 28 anni che si é buttata sotto un treno.

  "Povera..."

POVERA?

Il suicidio a mio parere é un gesto così egoistico che io non riesco a provare pena per chi lo compie,ma pena mi fanno le persone che rimangono, i suoi genitori per primi, che vivranno per sempre col dubbio e il rimorso!  

"Eh ma sono persone depresse...."

 Le persone depresse prima di entrare nel tunnel della disperazione non hanno avuto le palle di rimboccarsi le maniche, di cambiare il corso degli eventi e di apprezzare la bellezza della vita!

"Ma chi stava loro attorno non se n'é mai accorto?"

Forse no, ma non si puó scaricare la colpa sugli altri. Ognuno di noi é responsabile della propria vita e se hai avuto il coraggio di buttarti sotto un treno, e ce ne vuole, perché lo stesso coraggio non lo hai usato per fermarti un attimo, guardare in faccia il problema e cercare in te o insieme a chi ti stava vicino la forza per vivere una vita migliore?

...

Quando non posso avere, comincio ad essere...

"Prova a parlare ogni sera per dieci minuti senza usare il verbo AVERE...ed ecco che comincerai ad ESSERE."  Caro Don, le tue parole mi fanno sempre riflettere. Sei capace di rendere una semplice visita natalizia, una chiacchierata illuminante! Se non posso usare il verbo avere ecco che non ho più un marito, ma SONO moglie, non desidero più avere dei figli, ma DIVENTARE madre; non ho più una casa, ma ABITO quella casa. In questo modo comincio a raccontarmi, e il mio centro divento io, il mio spirito e non ciò che ho attorno, che é invece finito e materiale.

Dal film Kung Fu Panda ...

"Ieri é storia, domani é mistero, ma oggi è un dono... Per questo si chiama PRESENTE."

Benvenuto 2014!